Pubblicati i nuovi bandi CSR 2025
- pagrvittoriazocca
- 13 ott
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è stata pubblicata sul BUR del 03/10/2025 della Regione del Veneto la DGR n. 1132 del 22 settembre 2025, relativa all’apertura dei termini di presentazione delle domande di aiuto per gli interventi SRD01 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole, SRD02 - Investimenti produttivi agricoli per ambiente, clima e benessere animale, SRD03 - Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole, SRD13 - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, SRE01 - Insediamento giovani agricoltori, SRG01 - Sostegno gruppi operativi PEI AGRI e SRG10 - Promozione dei prodotti di qualità, del Complemento regionale per lo Sviluppo Rurale 2023-2027 per il Veneto.
I termini per la presentazione delle domande sono i seguenti:
SRD01 - 105 giorni dalla data di pubblicazione - 16/01/2026;
SRD02 - 105 giorni dalla data di pubblicazione - 16/01/2026;
SRD03 - 105 giorni dalla data di pubblicazione - 16/01/2026;
SRD06 - 105 giorni dalla data di pubblicazione - 16/01/2026;
SRD13 - 120 giorni dalla data di pubblicazione - 31/01/2026;
SRE01 - 105 giorni dalla data di pubblicazione - 16/01/2026;
SRG01 - 90 giorni dalla data di pubblicazione - 01/01/2026;
SRG10 - 90 giorni dalla data di pubblicazione - 01/01/2026;
SRD01 - Investimenti produttivi agricoli per la competitività delle aziende agricole
Condizioni di ammissibilità
Possedere la qualifica di IAP o essere imprenditore agricolo;
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
Nel caso di società di persone, di società di capitali, di cooperative agricole, tutti i requisiti soggettivi devono essere in capo ad almeno un socio, ad almeno un amministratore e ad almeno un socio amministratore;
Disporre di idonei titoli di proprietà o conduzione della superficie oggetto di investimento strutturale;
Dimensione economica aziendale pari ad € 15.000,00 di produzione standard in zona montana e ad almeno € 20.000,00 di produzione standard totale nelle altre zone;
Operazioni ammissibili
Miglioramento fondiario: sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie, impianti di colture arboree da frutto, miglioramento prati e pascoli;
Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
Acquisto con ristrutturazione/ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta e per ricovero macchine/attrezzature;
Acquisto con ristrutturazione/ristrutturazione di fabbricati con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l’efficienza energetica;
Investimenti per l’eliminazione e sostituzione dell’amianto;
Investimenti strutturali ed impianto per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali;
Acquisto di macchine e attrezzature;
Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dai danni derivati dagli animali selvatici e dall’azione dei predatori;
Investimenti in hardware e software;
Spese generali;
Spese ammissibili
Le soglie MINIME di spesa per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 20.000,00;
Spesa ammissibile zone montane: € 15.00,00;
Il limite MASSIMO di spesa ammissibile per operazione è di € 100.000,00, elevati ad € 150.000,00 nel caso di Pacchetto Giovani.
La spesa ammissibile in quattro anni è pari ad € 600.000,00
Forma ed entità del sostegno
INVESTIMENTI PER LA TRASFORMAZIONE/COMMERCIALIZZAZIONE
Rimborso delle spese ammissibili pari al 40%
ALTRI INVESTIMENTI
Imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento:
Zona montana: 60%
Altre zone: 50%
Altre imprese agricole:
Zona montana: 50%
Altre zone: 40%
Giovani agricoltori che presentano anche primo insediamento (SRE01):
Zona montana: 60%
Altre zone: 50%
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 45 punti.
SRE01 - Insediamento giovani agricoltori
Condizioni di ammissibilità
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate dimostrate mediante:
Titolo di studio attinente le materie agrarie;
Iscrizione all’ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, al collegio dei Periti agrari o degli Agrotecnici;
Attestato di frequenza corso di formazione 150 ore
Il requisito può essere raggiunto anche successivamente, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di concessione;
Essersi insediato per la prima volta in un’azienda agricola in Veneto entro 24 mesi precedenti la data di presentazione della domanda e il 75esimo giorno successivo alla pubblicazione del bando in qualità di:
Titolare, mediante acquisizione di azienda agricola;
Socio amministratore unico;
Socio amministratore con la maggioranza delle quote, nel caso di una società di capitali;
Dimensione economica aziendale pari ad almeno € 15.000 nelle zone montane ed € 20.000 nelle altre zone;
è necessario aderire, oltre al presente intervento, anche ad almeno uno dei seguenti: SRD01, SRD02, SRD03, SRD06;
Acquisire, entro 36 mesi dalla data di pubblicazione del decreto di concessione, la qualifica di IAP;
Forma ed entità del sostegno
Somma forfettaria pari ad € 40.000,00
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 41 punti.
SRD02 B - Investimenti per la tutela delle risorse naturali
Criteri di ammissibilità
Possedere la qualifica IAP o di Coltivatore diretto;
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
Dimensione economica aziendale pari ad almeno € 15.000,00 nelle zone montane e ad € 20.000,00 nelle altre zone;
Operazioni ammissibili
Acquisizione o realizzazione di sistemi di trattamento dei reflui fitoiatrici che impediscono l’inquinamento puntuale da prodotti fitosanitari in agricoltura:
Biobed;
Sistemi per il lavaggio delle macchine irroratrici con ricircolo delle acque;
Dispositivi per agevolare il riempimento della macchina irroratrice e prevenire l’inquinamento durante tale operazione;
Dispositivi per il lavaggio dei contenitori vuoti dei prodotti fitosanitari;
Acquisizione di attrezzature per la distribuzione di prodotti fitosanitari con caratteristiche volte a favorire la riduzione dell’inquinamento:
Atomizzatori a tunnel con pannelli recuperatori;
Atomizzatori con convogliatori d’aria a torretta;
Atomizzatori con diffusori multipli orientabili;
Barre irroratrici con ugelli antideriva e distribuzione assistita mediante manica d’aria;
Realizzazione impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali detivanti dall’attività di trasformazione dei prodotti;
Acquisizione di attrezzature per la tutela del suolo in termini di fertilità, struttura e qualità:
Investimenti per l’agricoltura di precisione;
Attrezzatura per l’agricoltura conservativa;
Attrezzature per il controllo localizzato delle malerbe mediante sistemi fisici e meccanici;
Spese generali;
Spese ammissibili
Le soglie MINIME di spesa ammissibile per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 15.000,00
Spesa ammissibile zone montane: € 10.000,00
Limite MASSIMO di spesa per operazione: € 50.000,00
Forma ed entità del sostegno:
Il bando prevede il rimborso delle spese ammissibili nelle seguenti percentuali:
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 55 punti.
SRD02 C - Investimenti irrigui
Condizioni di ammissibilità
Possedere la qualifica IAP o coltivatore diretto;
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
Disporre di idonei titoli di proprietà o conduzione della superficie oggetto di investimento strutturale
Dimensione economica aziendale pari ad almeno € 15.000,00 nelle zone montane e ad € 20.000,00 nelle altre zone;
Operazioni ammissibili
Adozione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, finalizzati al risparmio idrico e alla tutela delle falde, che non comportino l’aumento della superficie irrigata. Gli investimenti devono riguardare esclusivamente corpi idrici superficiali:
Riconversione degli impianti di irrigazione esistenti, con passaggio da una classe di efficienza ad una superiore;
Ammodernamento degli impianti nell’ambito dei sistemi afferenti alla medesima classe di efficienza;
Investimenti per la programmazione, la gestione, la misurazione, il controllo, il telecontrollo e l’automazione, compresi i contatori per la misurazione dell’acqua erogata;
Realizzazione e miglioramenti di invasi e stoccaggi aziendali finalizzati a incrementare e razionalizzare la disponibilità irrigua stagionale;
Spese generali
Spese ammissibili
Le soglie MINIME di spesa ammissibile per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 15.000,00
Spesa ammissibile zone montane: € 10.000,00
Limite MASSIMO di spesa per operazione: € 50.000,00
Forma ed entità del sostegno
Il bando prevede il rimborso delle spese ammissibili nelle seguenti percentuali:
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 20 punti.
SRD02 D - Investimenti per il benessere animale
Criteri di ammissibilità
Possedere la qualifica IAP o di Coltivatore diretto;
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
Dimensione economica aziendale pari ad almeno € 15.000,00 nelle zone montane e ad € 20.000,00 nelle altre zone;
Operazioni ammissibili
Impianti automatizzati per il miglioramento del microclima;
Sistemi per la gestione dell’acqua di abbeveraggio;
Sistemi e dispositivi per il confort di stabulazione;
Sistemi per la pulizia/disinfezione automatizzata dell’allevamento;
Aree di transito/aree tampone/aree non produttive;
Sistemi ed apprestamenti per l’isolamento degli allevamenti;
Sistemi ed apprestamenti per la disinfezione/pulizia aree di carico/scarico e mezzi di trasporto.
Spese ammissibili
Le soglie MINIME di spesa ammissibile per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 15.000,00
Spesa ammissibile zone montane: € 10.000,00
Limite MASSIMO di spesa per operazione: € 50.000,00
Forma ed entità del sostegno
Il bando prevede il rimborso delle spese ammissibili nelle seguenti percentuali:
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 40 punti.
SRD03 - Investimenti nelle aziende agricole per la diversificazione in attività non agricole (pacchetto giovani)
Criteri di ammissibilità
Si applicano i criteri di ammissibilità delle imprese richiedenti previsti nell’ambito dell’intervento SRE01
Operazioni ammissibili
Trasformazione di prodotti agricoli in prodotti non compresi nell’Allegato I del TFUE e loro lavorazione e commercializzazione in punti vendita aziendali;
Ospitalità in alloggi agrituristici;
Somministrazione di pasti, spuntini e bevande in agriturismo esclusivamente in malghe;
Turismo rurale;
Enoturismo;
Oleoturismo;
Agricoltura sociale in fattoria sociale.
Spese ammissibili
Le soglie MINIME di spesa ammissibile per operazione sono le seguenti:
Spesa ammissibile ordinaria (altre zone): € 15.000,00
Spesa ammissibile zone montane: € 8.000,00
Limite MASSIMO di spesa per operazione: € 150.000,00
Forma ed entità del sostegno
Il bando prevede il rimborso delle spese ammissibili nelle seguenti percentuali:
Investimenti strutturali
Zone montane → 50%
Altre zone → 40%
Investimenti dotazionali
Zone montane → 45%
Altre zone → 35%
SRD06 - Investimenti per la prevenzione ed il ripristino del potenziale produttivo agricolo
Criteri di ammissibilità
Qualifica di IAP o Coltivatore diretto;
Possedere conoscenze e competenze professionali adeguate;
Operazioni ammissibili
Investimenti strutturali e dotazionali finalizzati all’aumento delle superfici asservite da sistemi di prevenzione dai danni sul potenziale produttivo in conseguenza di gelo-brina, eccesso di pioggia, grandine e insetti;
Spese generali
Forma ed entità del sostegno
La soglia minima di spesa è pari ad € 10.000,00
La soglia massima è pari ad € 50.000
L’aliquota di sostegno è pari al 65%
Criteri di selezione
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
SRD13 - Investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli
Condizioni di ammissibilità
Imprese iscritte alla CCIAA che svolgono sia l’attività di trasformazione che di commercializzazione di prodotti agricoli;
Se sono anche produttrici della materia prima agricola, questa deve essere non prevalente
Operazioni ammissibili
Realizzazione, acquisto, ristrutturazione di fabbricati e impianti per cernita, lavorazione, conservazione, stoccaggio, condizionamento, trasformazione, confezionamento e commercializzazione dei prodotti agricoli;
Acquisto di terreni non edificati per un importo fino al 10% delle spese ammissibili;
Acquisto di nuovi macchinari, attrezzature e software
Spese ammissibili
Soglia minima:
Per operazioni ubicate in zona montana → €20.000,00;
Per operazioni ubicate in altre zone → € 150.000,00;
Soglia massima → € 3.000.000,00
Il tipo di sostegno è il rimborso delle spese ammissibili, come segue:
30% per PMI, grandi imprese e imprese intermedie;
40% per PMI in zona montana
Criteri di priorità e punteggi
Le graduatorie di merito nell’ambito dell’intervento sono stabilite secondo principi e criteri di priorità.
Per ciascun criterio di priorità è attribuibile un solo punteggio.
Al fine dell’inserimento nella graduatoria di finanziabilità, le istanze presentate devono conseguire un punteggio minimo pari a 30 punti.
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